Salve a tuttɜ e benvenutɜ ad una nuova edizione di Cose Che! Questa settimana, tra le altre cose, parliamo del caso di violenza (e del discorso intorno) avvenuto a Palermo, di cosa sta succedendo con le acqua radioattive in Giappone e (di nuovo) di Luna, questa volte con notizie di un successo. Iniziamo!
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Cose che accadono
Figli sani del patriarcato - Non ne ho parlato la scorsa settimana perché ho chiuso la scorsa edizione un po’ di fretta e volevo dedicare il giusto spazio a questa notizia. Sulla vicenda in sé, ovvero lo stupro di gruppo avvenuto a Palermo, l’ennesimo caso di violenza, non mi dilungherò, perché non penso ci sia molto a dire: è un evento terribile e odioso, ma non una tragedia, nell’accezione eccezionale e accidentale che spesso accompagna questo termine, perché si tratta purtroppo del naturale risultato della società patriarcale in cui viviamo, un prodotto della cosiddetta cultura dello stupro.
In maniera collegata, invece,si può secondo me parlare più estensivamente delle reazioni e del discorso che si sono creati intorno all’evento. La destra si pone come paladina a difesa delle donne (specialmente se italiane) e vede il problema degli violenze e delle molestie non come culturale e sociale, ma come individuale, dove singole persone deviate agiscono in base agli impulsi fisici, e quindi, come per molti altri problemi, propongono un pugno di ferro dal punto di vista della sicurezza e delle pene, con proposte di pancia come la castrazione chimica. Questo punto di vista ignora la realtà dei fatti, ovvero che la maggior parte degli stupri non arriva dal classico “sconosciuto nel vicolo”, ma da persone che si conoscono (amici, parenti, partner), e che lo stupro è un atto di potere e prevaricazione, prima ancora che (o piuttosto che) di sesso.
La discussione ha avuto un suo spettro di opinioni anche negli ambienti di sinistra e femministi, dove questi concetti sono più chiari. Oltre che sul divulgare i volti e i nomi dei responsabili del delitto (un lavoro comunque già fatto in parte dai giornali), si è discusso, sempre a livello mediatico ma anche a livello di profili di persone che fanno divulgazione su questi temi, sul senso condividere le chat di queste persone, piene di dettagli orrendi e raccapriccianti. Ne parla Arianna Ciccone su Valigia Blu, sottolineando come la pubblicazione di queste chat, che pure permette di entrare ancora più a fondo nella testa di queste persone, abbia spesso uno scopo principalemnte sensazionalistico, e che non sarà la loro lettura a portare ad un miglioramento della società, anzi: il rischio è quello di vedere questi individui non come figli sani del patriarcato, ma come solo dei mostri, portando ad una de-responsabilizzazione collettiva, soprattutto da parte di tutti coloro che magari non sono stupratori, che in altre misure contribuiscono al mantenimento della cultura patriarcale.
A livello prettamente social ne sono poi state dette di ogni tipo. Concentrandosi sempre sui profili di divulgazione a stampo femminista, sono stati prodotti contenuti anche molto giusti, e molto condivisibili, ma forse, ancora una volta, ne sono stati prodotti troppi e con in mente solo la propria bolla, come fa notare la pagina Clitoridea. In altri casi, nel cercare di portare avanti punti importanti, sono state dette cose discutibili, come fa notare Davide Piacenza nella sua newsletter Culture Wars (di cui vi ho già parlato come uno di quei contenuti vagamente fuori dalla mia classica bolla che ogni tanto mi è utile per confermare o rivalutare la mia opinione su certi temi).
Paralleli - Intanto, in parallelo, si parla della molestia trasmessa in mondovisione, in cui il presidente della Federazione calcistica spagnola ha baciato in maniera non consensuale la giocatrice Jenni Hermoso. Il fatto è evidente, è stato appunto trasmesso in diretta, eppure anche in questo caso si è provato a negare l’evidenza.
Mugshot - Donald Trump è stato messo in stato di fermo in Georgia nel corso di un’indagine, la quarta a suo carico. Nel corso dell’arresto è stata scattata una foto segnaletica, la prima della storia che vede soggetto un ex presidente USA. Questa foto è stata la prima cosa postata, dopo quasi due danni, sul suo neo-sbloccato profilo Twitter X, con una didascalia che denuncia come le indagini su di lui siano un tentativo di interferenza elettorale. Questo tweet è anche il primo esempio di come Trump stia usando questa foto, e la sua viralità memetica successiva, a suo vantaggio, con addirittura la produzione di vendita e gadget.
Pesci a tre occhi - Il Giappone ha cominciato il controverso rilascio delle acque contaminate di Fukushima nell’Oceano Pacifico. Nel corso di 17 giorni saranno dispersi 7800 metri cubi d’acqua contaminata di sostanza radioattive non filtrabili. La sicurezza di questa operazione è dibattuta, con diversi interessi da considerare per ognuna delle parti in causa. Ci sono effettivamente molti esperti che sostengono che il livello di radiazione di queste acque sia abbastanza basso e che quindi l’operazione sia letteralmente come versare una goccia nel mare (e ovviamente il Giappone e la Tokyo Electric Power Company, l’azienda responsabile dell’ex-centrale, sono d’accordo). Non tutti i ricercatori sono però concordi sul fatto i rischi siano completamente mitigati. I paesi limitrofi (Cina e Corea), per motivi di sincera preoccupazione o politici che siano, osteggiano il piano, e hanno ad esempio messo al bando il pescato giapponese, e di conseguenza le stesse aziende ittiche giapponesi non erano (e non sono) d’accordo con il piano. Le associazioni ambientaliste, oltre a concordare con gli scienziati scettici, citano i diritti umani delle comunità giapponesi e limitrofe e il diritto marittimo internazionale.
Le prime analisi post-rilascio sembrano rassicuranti, con valori nella norma per i campioni di acqua raccolta, ma rimane comunque molta preoccupazione e tensione.
Cose che spazio
Successi - L’India è ufficialmente il quarto paese ad aver completato con successo un allunaggio. Mercoledì 23 agosto è infatti atterrata sulla Luna la sonda Chandrayaan-3. Questo successo arriva incidentalmente poco dopo il fallimento russo, ma soprattutto dopo il fallimento nel 2019 della missione Chandrayaan-2, che testimonia i progressi dell’Agenzia spaziale indiana (ISRO). Come la Cina prima, sono anni che l’India sta investendo molto sulle sue capacità aerospaziali, e si è fino ad ora distinta con la costruzione di vettori molto economici per mettere satelliti in orbita. Questa missione dimostra le capacità del paese anche per quanto riguarda le missioni nello spazio profondo.
Questa missione detiene oltretutto un primato: è la prima, infatti, ad atterrare nei pressi del polo Sud lunare, una regione fino ad ora inesplorata ma potenzialmente molto interessante, vista la presenza teorizzata di acqua ghiacciata.
Anteprime - NASA ha rilasciato la prima mappa prodotta da TEMPO (Tropospheric Emissions: Monitoring of POllution). Lo strumento, che entrerà completamente in funzione ad ottobre, monitorerà l’inquinamento con misurazioni orarie, che permetteranno di studiare con precisione l’impatto del traffico e di altre attività umane.
Scoperte stellari - La sonda Solar Orbiter di ESA e NASA ha scoperto l’esistenza di una moltitudine di piccoli jet sull’atmosfera più esterna del sole. Questi jet, che durano tra i 20 e i 100 secondi, e che portano all’espulsione di plasma a velocità di circa 100 km/s, potrebbero essere la tanto ricercata origine del vento solare.
Ironie - La sonda ClearSpace-1 di ESA, mandata in orbita per testare un metodo di rimozione dei detriti spaziali, ha incontrato una difficoltà nel suo approcciarsi al detrito obiettivo. Quest’ultimo infatti sarebbe stato colpito da un altro detrito, portando alla creazione di nuovi frammenti. Per ora la missione, a parte l’imprevisto, pare continuerà come inizialmente anticipato, ma l’incidente sottolinea l’impellenza di affrontare il problema dei detriti spaziali.
Sulla Terra - Il Dipartimento di Giustizia USA ha fatto causa a SpaceX per pratiche di assunzione discriminatorie contro richiedenti asilo e rifugiati. L’azienda avrebbe scoraggiato le candidature sostenendo (mentendo) che poteva assumere solo cittadini americani con residenza permanente.
Cose che scienza
Un po’ di notizie scientifiche sparse:
Un gruppo di ricercatori è riuscito ad utilizzare dei fondi di caffè per la produzione di calcestruzzo, aumentandone la forza del 30%. Prima di essere utilizzati, in varie percentuali al posto della sabbia, i fondi devono passare per un processo di pirolisi a 350 °C.
Per la prima volta abbiamo sequenziato completamente il cromosoma Y umano.
Uno studio ha trovato dei PFAS (i cosiddetti forever chemicals, perché non si degradano facilmente) in diverse marche di cannucce di carta e plastica. Non è per forza una sorpresa, visto che questo tipo di composti sono utilizzati in un sacco di processi industriali per le loro incredibili proprietà, ma da molti anni si parla del loro potenziale impatto sulla salute e sull’ambiente. Secondo lo studio, la scelta più sicura per evitare questo tipo di agenti chimici sarebbero le cannucce di acciaio inossidabile.
Springer Nature, uno dei maggiori editori di riviste scientifiche, ha finalmente ritirato un articolo sottoposto a peer-review che negava gli impatti della crisi climatica, a firma di quattro fisici italiani.
Una tragedia nel mondo animale: uno studio ha concluso che più di 9mila giovani pinguini imperatore sono morti alla fine del 2022 a causa della fusione prematura del ghiaccio antartico. Quest’anno il bilancio potrebbe essere altrettanto negativo.
Cose che leggo
Connessioni - Perché in genere gli uomini hanno pochi amici intimi, se ne hanno in primo luogo? Un articolo interessante de Il Post
Pesi - Perché un pensiero ben noto di una certa ala politica fa così casino quando diventa un libro, anche se auto-prodotto (editoriale de Il Post)
E questo è tutto per questa settimana! A lunedì prossimo!
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