Salve a tuttə e benvenutə ad una nuova edizione di Cose Che! In questa breve edizione, ricca però di letture, parleremo del nuovo social pronto a competere con Twitter, di delitti importanti per la storia queer italiana e di amore ai tempi del capitalismo. Iniziamo!
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Cose che tech
Fili - Nel mezzo della crisi di Twitter è arrivato, almeno negli USA, un nuovo, importante attore, ovvero Meta. L’azienda dietro Facebook e Instagram ha infatti lanciato, legato a quest’ultimo, Threads, un nuovo social, sostanzialmente identico a Twitter ma con qualche asso nella manica rispetto ad altri cloni come Bluesky. Oltre a contare sull’esperienza di Meta, infatti, il social permette di aggiungere automaticamente le persone che già seguiamo su Instagram, saltando il noioso passaggio, tipico di ogni nuovo social, di dover ricostruire la rete (e il proprio seguito) da zero. Le prime impressioni e i primi numeri rendono credibile la possibilità che Threads diventi il nuovo Twitter (e infatti, in maniera solo di poco scollegata, sono state minacciate delle azioni legali), il che renderebbe ancora più forte il monopolio di Meta sulla sfera social.
Abbiamo detto all’inizio “almeno negli USA”: perché? Perché la nuova app richiede un accesso ai dati degli utenti talmente pervasivo che non è compatibile con le attuali leggi europee sulla privacy e il trattamento dei dati. In particolare, di base Threads, nonostante sia una app a parte, è basato sull’account di Instagram, e da quest’ultimo importa i dati e le informazioni sull’utente, profilazione compresa.
Cose che leggo
Una settimana ricca di letture:
Origini - Quelli nella foto qua sopra sono Giorgio Agati Giammona e Antonio “Toni” Galatola, i due ragazzi, gli ziti (i fidanzati, in maniera canzonatoria) ritrovati morti a Giarre, in Sicilia, il 31 ottobre 1980. Il libro Il delitto di Giarre di Francesco Lepore (Rizzoli) ricostruisce la storia del’omicidio che, nella tradizione storica della comunità LGBTQIA+ italiana, ha portato alla nascita di Arcigay. Le cose non stanno esattamente così, ma si tratta comunque di un caso che, per la prima volta in Italia, gettò la luce sulla condizione e sulle violenze passate dalle persone queer. Da poco l’autore ha collaborato anche alla realizzazione di un docufilm sulla vicenda.
Pragma - Un saggio breve ma che mi ha veramente colpito: Il capitale amoroso - Manifesto per un eros politico e rivoluzionario (Bompiani) di Jennifer Guerra (di cui avevo già seguito con piacere il podcast AntiCorpi prodotto da The Vision). Un testo che tratta, in poco spazio ma senza lasciare fuori quasi nulla, il tema dell’amore in una società capitalista, parlando di come concepiamo l’amore, le sue diverse forme, lo spazio e la forma che gli dedichiamo in un mondo che si concentra prima di tutto sulla nostra produttività, i diversi carichi emotivi in base al nostro genere, con molti riferimenti alla letteratura e alla cultura transfemminista.
Inizi - È uscito il primissimo numero di Scottects Gigazine, della neonata casa editrice indipendente Gigaciao, fondata da Sio, Dado, Fraffrog e Giacomo Bevilacqua. Un nuovo magazine di fumetti umoristici inediti che prosegue spiritualmente il progetto di Scottecs Megazine, ma (si spera) in meglio. Per ora questo primo numero mi ha dato molte soddisfazioni (in particolare i disegni di Jack Moruz per le Mega Tree Majokko), vediamo nei prossimi mesi.
Selfie - Mi è arrivato da poco, e sto quindi ancora finendo di leggere, il secondo numero del 2023 della rivista Iconografie, chiamato Superbonker - Sulla guerra nel XXI secolo. Un numero corposo in cui si parla della guerra nell’ultimo ventennio e di come la sua rappresentazione e i nuovi narratori abbiano cambiato anche il modo in cui la società concepisce i conflitti, influenzando quest’ultimi nella loro stessa natura. Si analizza l’evoluzione dei linguaggi tra gli anni zero, gli anni dieci e infine gli anni venti, con l’attuale guerra in Ucraina.
Cose che vedo
Playlist - Qualche video da Youtube visto in settimana:
Perché l’accesso alle tecnologiche biomediche dovrebbe essere trattato come quello alle tecnologie nucleari (11 minuti e 05, di Kurzgesagt)
Frattali pieni di liquidi e altre cose interessanti con matematica e fluidi (12 minuti e 07, di Steve Mould)
Volare come i fratelli Wright nel 2023 (7 minuti e 16, di Tom Scott)
I problemi ingegneristici del sommergibile Titan, il protagonista dell’Oceangate (15 minuti e 12, di Real Engineering)
E questo è tutto per questa settimana! A lunedì prossimo!
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