Salve a tuttɜ e benvenutɜ ad una nuova edizione di Cose Che! Questa settimana edizione breve, in cui parliamo di papiri carbonizzati decifrati con i raggi X , di asteroidi (più di uno) e di AI etica (punto di domanda). Iniziamo!
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Cose che tech
Avvertimenti - Non abbiamo parlato in questa newsletter della situazione in corso a Gaza, perché richiederebbe spazio e competenze che non penso di avere. Parliamo però di una cosa legata alla situazione, ovvero lo scontro tra l’Europa e le piattaforme social, accusate di aver diffuso disinformazione e contenuti illegali sul conflitto tra Israele e la Palestina. Il commissario europeo Thierry Breton ha mandato delle lettere di avvertimento a diverse piattaforme online (Youtube; Meta, che ha anche risposto; X/Twitter, dove anche qui la nuova CEO ha risposto) citando il Digital Services Act. Per ora si tratta di avvertimenti e nulla di più, anche se diverse persone, come parte delle possibili misure di risposta, lamentano shadow ban e visualizzazioni sopresse quando provano a parlare del caso o quando i loro post/storie includono parole come Palestina e Israele.
Conclusioni - Dopo quasi due anni di tira e molla con le autorità anti-trust (in particolari quelle britanniche), Microsoft ha finalmente concluso l’acquisizione di Activision Blizzard, diventando ancora di più uno dei più indiscussi colossi del panorama videoludico. Parliamo, sotto lo stesso capello, di tutto il mondo Xbox e studios associati più, ora, titoli di enorme successo come Call of Duty, Candy Crush, Overwatch e World of Warcraft.
Cose che scienza
Sbilanciato - L’immagine di tirare una moneta è spesso associata alle situazioni con due scenari equiprobabili (il classico 50 e 50). Un nuovo studio ha però concluso, dopo centinaia di migliaia di lanci registrati da decine di ricercatori, che non è così, almeno nel mondo reale, e che è leggermente più probabile (50,8%) che esce la faccia che era già in alto quando è stata lanciata la moneta. Si tratta in realtà di una conferma di uno studio più piccolo uscito nel 2007, che già suggeriva uno sbilanciamento vicino a 51-49. C’è comunque una variabilità che dipende anche dalla persona che lancia, ma il risultato finale è appunto basato sull’esperienza di molte persone.
Reperti - La maggior parte dei testi antichi arrivati a noi sono copie e trascrizioni medievali, che però sono spesso incomplete. Tra i pochi testi arrivati direttamente a noi, un esempio sono i papiri carbonizzati rinvenuti ad Ercolano, sepolti dall’eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei. Fino ad ora pochi di questi sono stati effettivamente letti, perché data la loro condizione provare ad aprirli voleva dire spesso distruggerli. Ora, però, è stata sperimentata con successo una tecnica che utilizza i raggi X prodotti dai sincrotroni per provare a decifrarli senza rischiare di danneggiarli. Si è così riuscita a leggere, anche grazie all’uso del machine learning, una prima parola, ‘porpora’, poco comune nei testi antichi, e che quindi suggerisce che si tratti di un testo potenzialmente inedito.
Una storia simile è già successa con il Palinsesto di Archimede, recuperato da una vecchia pergamena su cui era stato trascritto sempre grazie alla luce di sincrotrone, che ha permesso di rilevare le tracce di ferro contenute nell’inchiostro originale assorbite dalla pelle di pecora.
Cose che spazio
Souvenir - Abbiamo finalmente alcune notizie sui campioni raccolti sull’asteroide Bennu e riportati sulla Terra dalla sonda OSIRIS-REx. Nel ‘bottino’ sono incluse diverse rocce e particelle di polvere di varie dimensioni. Oltre a tanto carbonio, che era in parte previsto, sono state trovate anche tracce di acqua. Trattandosi di un asteroide vecchio 4.5 miliardi di anni, ovvero circa quanto il Sistema Solare, la scoperta suggerisce l’abbondanza di entrambi già allora. Gli studi devono ovviamente proseguire, e sono possibili altre importantissime scoperte.
Minerali - Parlando sempre di missioni spaziali che coinvolgono asteroidi, è appena partita Psyche, la sonda di NASA diretta verso l’omonimo asteroide. L’ipotesi scientifica è che il corpo celeste, apparentemente ricco di ferro e nickel, un tempo, agli inizi del Sistema Solare, parte di un nucleo di un piccolo pianeta. L’asteroide si trova tra Marte e Giove, e la sonda impiegherà sei anni per raggiungerlo. Una volta arrivata, vi orbiterà attorno per 26 mesi, studiandolo con diversi sensori.
Cose che vedo
Consiglini - Soliti suggerimenti da Youtube della settimana:
Il video della settimana è per me il nuovo essay di Philosophy Tube (che vedete qua sopra) che parla di etica e Intelligenza Artificiale. Dura quasi un’ora, ma è fondamentale: si parla di lavoro, capitalismo, dati personali, della fisicità dell’intelligenza artificiale e in generale del mondo digitale.
Il fondale marino sembra essere il prossimo obiettivo delle attività minerarie umane, con non poche controversie sullo sfruttare una risorsa di questo tipo con tutte le sue conseguenze. Un video che racconta la corsa verso questo settore da parte delle diverse aziende (11 minuti e 13, di Vox)
A differenza della sanità, almeno la scuola negli Stati Uniti è pubblica, ma è comunque molto diversa da come la viviamo in Italia. Il perché, raccontato da Francesco Costa (22 minuti e 06)
I pinball, noti in Italia anche come flipper, sono macchine ludiche affascinanti, ora molto “banali” (un computer controlla tutto), ma un tempo, in decenni pre-digitali, con un sistema elettronico assolutamente non banale. L’ultimo video di Technology Connections esplora proprio un modello più retrò a livello di funzionamento. (50 minuti e 09)
E questo è tutto per questa settimana! A lunedì prossimo!
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